Una strategia organica per rilanciare il settore olivicolo

Questa è solo una delle istanze che Unifol, l’Unione italiana famiglie olearie, ha presentato al Governo per poter restituire al comparto una nuova base da cui partire per essere internazionalmente più competitivo. La risposta da parte delle Istituzioni ha lasciato soddisfatti i membri dell’Unione, e si dovrà così lavorare per superare i limiti della frammentazione che caratterizzano la produzione nazionale

Cosa significano i 50 anni di Assitol

Per il comparto olio da olive Assitol ha avuto e sta continuando ad avere un ruolo di primo piano molto importante, anche se in realtà tale associazione abbraccia molti altri ambiti operativi, e non si limita certo a rappresentare le sole imprese impegnate sul fronte delle categorie merceologiche degli oli da oliva. È sufficiente visitare… Continua a leggere Cosa significano i 50 anni di Assitol

Farchioni tra i soci fondatori della neo nata Unifol

Uno degli obiettivi principali dell’Unione italiana famiglie olearie è la tutela della qualità dell’extra vergine e il conseguente incentivo al consumo e alla valorizzazione, dichiara Giampaolo Farchioni manager dell’omonima casa olearia. L’associazione guarda al perfezionamento dei propri standard di rintracciabilità e a programmi di formazione e qualificazione di fornitori e distributori

Monini entra a far parte di Unifol ricoprendo l’incarico di vicepresidente

L’Unione italiana famiglie olearie, la neo costituita associazione di categoria, compie i primi passi rappresentando chi lavora quotidianamente per far crescere un prodotto d’eccellenza del made in Italy. “Organizzeremo – ha affermato Zefferino Monini – un sistema di monitoraggio e controllo stringente e costante su campioni di extra vergini prelevati a scaffale”

Entra in scena Unifol, l’Unione italiana famiglie olearie

La notizia era nell’aria da tempo. E così, nella giornata di giovedì 8 settembre è stata ufficializzata. La nuova associazione, nata da una scissione all’interno di Federolio, punta su norme restrittive di qualità, su un codice etico e su controlli sistematici sui campioni di olio extra vergine di oliva prelevati a scaffale. Viene anche dichiarato pieno e incondizionato sostegno al panel test attraverso una cooperazione con il mondo scientifico