C’è qualcosa da fare, sì, ma cosa, e come?

Riportiamo integralmente l’editoriale apparsp sul numero 24 di Oliocentrico, edito da Olio Officina. Buona lettura. Tutti abbiamo sentito questa affermazione – “c’è qualcosa da fare” – trovandoci dinanzi a tantissime situazioni avverse, oppure quando si è costretti ad affrontare le molteplici complessità della vita, tanto più oggi che sperimentiamo in modo concreto e tangibile le… Continua a leggere C’è qualcosa da fare, sì, ma cosa, e come?

Noi ci siamo, ci saremo sempre

L’editoria sta attraversando un momento alquanto delicato e complesso, nello stesso tempo vive un momento storico favorevole per altri versi, perché ci sono mezzi facilitatori e nel contempo rivoluzionari, perché con l’avvento di Internet tutto è cambiato, in meglio come in peggio. Noi siamo coltivatori del meglio. Chi mi conosce sa che nel 2003 con… Continua a leggere Noi ci siamo, ci saremo sempre

Accettare la complessità e varietà degli oli da olive

Un aspetto cui tengo molto è la valorizzazione di tutta la categoria merceologica degli oli da olive: ovvero, in ordine di importanza e qualità, l’olio extra vergine di oliva, che rappresenta il vertice in assoluto, e, a seguire, secondo una logica di qualità decrescente, l’olio di oliva vergine, l’olio di oliva e l’olio di sansa… Continua a leggere Accettare la complessità e varietà degli oli da olive

Il nuovo volto della rivista Oliocentrico

Riportiamo anche su Olio Officina Magazine l’editoriale apparso su Oliocentrico numero 18. Buona lettura. Eccoci puntuali – anzi tutt’altro che puntuali, a dire il vero, visto che la pubblicazione esordisce solo a metà febbraio 2021 e non, come sarebbe dovuto avvenire, nel mese di gennaio. Eccoci puntuali, dunque (o quasi), con il consueto appuntamento con… Continua a leggere Il nuovo volto della rivista Oliocentrico

L’amore e la cura per l’ambiente. La qualità prima di tutto

LO PRODUCO, LO RACCONTO. Siamo a Pastena, nel Lazio meridionale. Terra Ciociara, tra Roma e il golfo di Napoli, al centro dei Monti Ausoni, una zona collinare dal clima mite. Da terreni che nel corso degli anni erano stati in parte abbandonati, è stato avviato un progetto di recupero e di messa a dimora di nuove piante di olivo. Le cultivar di olivo presenti sono l’Itrana, tipica del territorio, e le varietà Leccino e Pendolino. Da qui nasce 9cento5

Occorre crederci, e agire

Questo editoriale è stato pubblicato anche nel numero 15 del mensile digitale sfogliabile Oliocentrico, che si può leggere e scaricare CLICCANDO QUI Tenete bene in mente la data: lunedì 5 ottobre 2020. La città: Milano. Il luogo: il Palazzo delle Stelline, corso Magenta 61. La circostanza: la terza edizione del Forum Olio & Ristorazione. È… Continua a leggere Occorre crederci, e agire