Il gradevole timbro erbaceo del monocultivar Nonno Vittorio

Saggio Assaggio. L’azienda agricola condotta dai fratelli Antonio, Ermanno, Massimo e Alessandro Pratichizzo ha sede a Torremaggiore, nella culla della Peranzana, varietà dalla quale è stato ricavato l’extra vergine di cui vi raccontiamo. Dal colore giallo impreziosito da sfumature verdi, si scorgono freschi e gagliardi profumi di mandorla verde

Dal triangolo d’oro dell’ulivo il monocultivar “Alchimia”

Formato dai comuni di Moscufo, Loreto Aprutino e Pianella, è in quest’ultimo che sorge l’azienda agricola Marina Palusci, in provincia di Pescara. L’extra vergine assaggiato è ottenuto dalla sola varietà Leccio del Corno: amaro e piccante decisi, ma valorizzati dalla notevole fluidità. Le sue caratteristiche lo rendono versatile, dalle sconfinate possibilità di utilizzo gastronomico

Tutta la vivacità del piccante nell’olio campano Sacrum Blend Bio

Saggio Assaggio. Collocata a Fragneto l’Abate, in provincia di Benevento, l’azienda agricola Augusto de Martini vanta un oliveto composto da 1.100 piante delle varietà Frantoio, Leccino e Ortice. Se il monocultivar è eccellente, è il loro blend a stabilire un nuovo riferimento. Vestito di un brillante colore verde con bagliori gialli, aggiunge su ogni piatto uno straordinario ventaglio di profumi

Legno d’Olivo Bio è l’extra vergine ricco di storia

Saggio Assaggio. I terreni in cui ha sede l’azienda Fattoria Altomena hanno conservato testimonianze di vita umana preistorica. Questi luoghi, poi, sono stati abitati dagli Etruschi, così come dai Romani, fino alla conquista Longobarda. Oggi, queste terre sono coltivate con vigne e uliveti condotti a rigoroso metodo biologico certificato. Da questi ultimi si ricava l’olio di cui vi raccontiamo, dal giallo sfavillante con profumi freschissimi. In bocca è intrigante per la fluidità esemplare

L’extra vergine Etichetta Verde dalla doppia personalità

Saggio Assaggio. Con erbaceo e pomodoro a braccetto, possono renderlo godurioso ovunque venga aggiunto. Si tratta di uno degli oli Evo di pregio dell’azienda agricola Monte della Torre, condotta da Alberto e Antonio Marulli, ed è ottenuto dalle varietà Sessanella, Pignarola, Frantoio e altre locali. Sulle colline di Francolise sorgono 63 ettari di uliveto, in buona parte impiantato con metodo moderno, ma nuovi ulivi sono stati collocati per rinfoltire tutti gli spazi rimasti vuoti

“Le Sciare Novecento” è l’olio dei terreni vulcanici

Saggio Assaggio. È il 1997 quando il Frantoio Romano Vincenzo viene fondato. L’esperienza frantoiana e di olivicoltura si è costantemente arricchita dalle tre generazioni succedutesi, e ad oggi può vantare una vasta e ben articolata offerta di extra vergini. Il monocultivar che vi raccontiamo, ottenuto da olivi di varietà Nocellara Etnea, ha il profumo fine del pomodoro enfatizzato dai sentori freschi di mandorla verde

L’extra vergine “Conio 18-25”, un nome che è tutto un programma

Saggio Assaggio. I numeri, infatti, indicano qualcosa di molto preciso: le temperature – quella minima e massima – entro le quali si è prodotto l’olio attraverso macchinari d’avanguardia. Gli esiti delle nuove tecnologie impiegate si riscontrano tutti all’assaggio: potenza olfattiva e ampiezza aromatica, con note amare e piccanti equilibrate