Sebbene il Paese della Penisola araba non sia conosciuto per la coltivazione dell’olivo, la pianta ha dimostrato di sapersi adattare anche a un clima molto arido. L’incontro tra il direttore esecutivo del Consiglio olivicolo internazionale, Abdellatif Ghedira, e l’ambasciatore dell’Oman, Omar Said Al Kathiri, è stata l’occasione per poter dialogare attorno a nuovi progetti dato il crescente interesse per l’olio da parte delle autorità omanite
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La rete del germoplasma Coi si allarga
La collezione di piante di olivo istituita presso la Stazione sperimentale agricola di San Juan, in Argentina, è ora riconosciuta come parte della rete internazionale del Consiglio oleicolo internazionale. Questo traguardo si è concretizzato grazie a una solida collaborazione con l’Istituto nazionale di tecnologia agricola, che ha messo a disposizione numerose strutture per svolgere le ricerche necessarie
Tutti i numeri delle importazioni di olio da olive in Giappone
Con 61.065 tonnellate importate, posizionandosi dietro a Stati Uniti, Unione europea e Brasile, rappresenta il quarto mercato in ordine di importanza per l’acquisto di olio. I maggiori fornitori restano Italia e Spagna, ma nella campagna 2020/21 i dati registrati dal Coi segnano una diminuzione pari al 15,2% rispetto all’annata precedente
Il mercato oleario negli Usa: focus sulle importazioni
I dati del Consiglio Oleicolo Internazionale, Coi, per l’annata 2020/21 hanno registrato un calo del 3% rispetto alla campagna precedente, per un valore pari a 379.539 tonnellate di olio di oliva vergine importato. I Paesi di riferimento per l’acquisto di olio da olive sono Italia, Spagna e Tunisia, dai quali proviene circa il 78.9% delle importazioni totali
L’importanza del germoplasma dell’ulivo per la protezione della biodiversità
Il progetto Thoc2, ovvero il piano True Healthy Olive Cultivars 2, è nato su iniziativa del Coi, il Consiglio Oleicolo Internazionale, e dell’Università di Cordoba. L’obiettivo è la certificazione del materiale di propagazione vegetale, alleato fondamentale per la mitigazione del cambiamento climatico e per la tutela delle specie animali e vegetali. All’iniziativa ha preso parte anche l’Istituto per l’ulivo, le colture subtropicali e la viticoltura di Creta, Elgo-Dimitra
Xylella, prosegue la ricerca con il progetto Biovexo
Biocontrol of Xylella and its vector in Olive Trees for Integrated Pest Management è l’iniziativa sostenuta dal programma di ricerca Horizon 2020, con l’importante e ambizioso obiettivo di fornire delle soluzioni mirate al batterio. L’International Olive Council, Coi, ha partecipato all’evento per raccogliere informazioni in merito agli sviluppi e ai progressi scientifici finora raggiunti, così da poter adottare nuove strategie alla luce dei bisogni degli olivicoltori
L’impegno dell’Unità di normalizzazione per una legislazione internazionale dei prodotti olivicoli
I Paesi membri del Coi, International Olive Council, devono rispettare limiti e standard specifici. Così uno degli incarichi principali dell’Unità è l’elaborazione di norme volte a regolare la produzione degli oli da olive e delle olive da mensa, garantendo una maggiore armonia normativa a tutti i mercati produttori
Salvaguardare le risorse fitogenetiche dell’ulivo per la salute nostra e del pianeta
La riunione tenutasi tra il Coi, Consiglio Oleicolo Internazionale, e il Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l’alimentazione e l’agricoltura, Itpgrfa, conferma l’obiettivo comune di investire costantemente nella ricerca per ottenere il massimo potenziale dei beni di cui disponiamo. La tutela del nostro patrimonio vegetale è sinonimo di benessere, e occorre lavorare in un’ottica futura per garantire che questo venga trasmesso anche alle nuove generazioni
Anche quest’anno il premio Mario Solinas ha i suoi vincitori
Sono 120 i campioni di extra vergini, provenienti da undici Paesi, che sono stati valutati da una attenta giuria internazionale, e riconosciuta dal Coi, per il concorso qualità. Giunto alla sua ventiduesima edizione, il contest porta con sé l’obiettivo di incoraggiare la commercializzazione di oli dotati di precise caratteristiche, ma vuole anche far avvicinare i consumatori a questo prodotto così importante per la nostra alimentazione e per la nostra salute