Non c’è futuro nell’agroalimentare senza ricerca

Organizzato dalla Fondazione Qualivita, in collaborazione con Origin Italia e altre importanti realtà, il Simposio di mercoledì 22 febbraio si pone come un evento di formazione dedicato agli operatori delle imprese, al management dei Consorzi Dop Igp così come ai ricercatori delle università. Le sfide che il settore deve affrontare sono numerose e disparate, ed è in un contesto simile che un dialogo rivolto a nuove soluzioni e risposte ricopre un ruolo chiave

Che fine faranno i fondi europei per i prodotti Dop e Igp italiani?

A far sorgere l’interrogativo sono i criteri per la promozione proposti dalla Commissione europea. I requisiti stringenti per determinate categorie possono mettere in difficoltà le Indicazioni Geografiche dell’agroalimentare e numerosi operatori. OriGIn Italia si è prontamente attivata con il neoministro Francesco Lollobrigida per chiedere la netta opposizione, ma sono fondamentali anche i voti di Francia e Spagna, ancora indecisi

Il comitato scientifico di Qualivita si allarga e guarda alla certificazione strategica

Entrano a far parte del board scientifico della Fondazione, guidato da Paolo De Castro, il responsabile del Centro Strategico Food di Rina Services Dario Bagarella, e Lorenzo D’Archi, responsabile dell’attività di certificazione regolamentata di Agroqualità. Con esperienza ventennale nel settore, si aggiungono alle diciotto figure di comprovata professionalità

Come comunicano le Dop e Igp? L’interessante studio di Qualivita 

L’attitudine dei Consorzi di tutela a creare dei linguaggi diversi, basati su uno storytelling nuovo, è una delle caratteristiche più importanti emerse dall’indagine “Comunicare le Ig italiane”. Dal post pandemia, l’intero comparto ha adottato strategie e progetti di lungo periodo, spesso con modalità innovative

Conosciamo davvero tutti gli alimenti e le bevande con attestazione di origine protetta in Italia?

Il Ministero delle politiche agricole ha aggiornato al 23 agosto 2022 l’elenco dei prodotti Dop e Igp, nonché quelli Stg. E voi siete sicuri di conoscere questo variegato patrimonio alimentare? Conoscete il significato dei tre marchi di tutela? Al centro dell’attenzione i territori e le rispettive tradizioni

La grande responsabilità dell’Italia nella riforma del Sistema delle Indicazioni Geografiche

Nel corso del seminario organizzato da Origin Italia, in collaborazione con Afidop e Federdop e con il supporto di Fondazione Qualivita, sono stati presentati gli elementi chiave che caratterizzano la proposta, mettendo a fuoco i punti prioritari. La visione strategica che delinea il nostro settore dei Consorzi di tutela – ha spiegato il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli – deve essere portata in Europa da tutti gli attori della filiera. Il modello italiano delle Ig è dotato di una importante struttura, capace di affermarsi e trainare gli altri Paesi per uno scopo comune