Una filiera olivicola più moderna e tecnologica con il progetto In.Mi.Qu.Oil

L’innovativo sistema finalizzato al miglioramento della qualità della produzione olearia sarà presentato giovedì 27 aprile in occasione di Mediterraria Expo, a Catania. In tale contesto, sarà fondamentale il supporto del Crea e delle aziende coinvolte per mettere a punto una metodologia scientifica standardizzata e per sviluppare specifici disciplinari produttivi

Si possono produrre extra vergini secondo modelli tecnologicamente avanzati e sostenibili

La qualità degli oli si fa progetto attraverso una metodologia scientifica standardizzata per mezzo della quale sarà possibile svolgere tutte le attività volte al miglioramento della qualità del prodotto in campo e in frantoio. In Sicilia, a Chiaramonte Gulfi, la presentazione di un sistema innovativo che potrà portare a un cambiamento di visione

Vi chiederete: cosa significa In.Mi.Qu.Oil?

Eppure sembra che con tale acronimo si possa guardare al futuro del settore olivicolo. Concepito con l’obiettivo di mettere a punto una metodologia scientifica standard per migliorare la qualità dell’olio – sia in campo, sia in frantoio – il progetto sarà presentato dall’agronomo Giuseppe Spina il 21 giugno a Chiaramonte Gulfi. Dietro all’iniziativa il supporto scientifico del Crea e una serie di aziende partner con capofila Frantoi Cutrera