Giro d’Italia, di tappa in tappa per scoprire le eccellenze alimentari Dop e Igp

In ogni località di passaggio dell’ambita competizione ciclistica sarà presente uno spazio speciale dedicato ai Consorzi di Tutela. Olio Dop Riviera Ligure e Olio Dop Garda sono solo alcune delle realtà coinvolte nel grande evento. Su iniziativa di Origin Italia, i prodotti con attestazione di origine certificata saranno al centro dell’attenzione

La grande responsabilità dell’Italia nella riforma del Sistema delle Indicazioni Geografiche

Nel corso del seminario organizzato da Origin Italia, in collaborazione con Afidop e Federdop e con il supporto di Fondazione Qualivita, sono stati presentati gli elementi chiave che caratterizzano la proposta, mettendo a fuoco i punti prioritari. La visione strategica che delinea il nostro settore dei Consorzi di tutela – ha spiegato il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli – deve essere portata in Europa da tutti gli attori della filiera. Il modello italiano delle Ig è dotato di una importante struttura, capace di affermarsi e trainare gli altri Paesi per uno scopo comune

Si va verso una maggiore tutela delle Indicazioni Geografiche

Italiane, ma anche europee. Così Leo Bertozzi, di Origin Italia, sarà il volto del nostro Paese nella più ampia Origin Europa. L’associazione, che vede riunite oltre 250 realtà del settore, vuole garantire una migliore rappresentanza dei membri, facilitando la risoluzione di eventuali esigenze e criticità. La nuova struttura della governance guarda anche al futuro, con progetti di crescita ambiziosi

Qualcosa cambierà, nuove misure e processi più celeri a sostegno dei Consorzi di tutela

L’aumento dei costi energetici e delle materie prime stanno incidendo anche sul lavoro delle filiere di qualità, con il conseguente rischio di un calo della domanda. Il presidente di OriGIn Italia, Cesare Baldrighi, ha chiesto al ministro delle Politiche Agricole che vengano momentaneamente semplificati i processi di modifica dei disciplinari di produzione e una gestione differente del sistema delle Indicazioni Geografiche, in quanto rappresentano un presidio economico unico necessario per garantire lo sviluppo locale

L’effetto traino del Sirena d’Oro per dare valore agli oli Dop

In Italia tutti vogliono che l’olio extra vergine di oliva sia “italiano”, ma solo a parole, in realtà. Perché quando si trovano davanti a uno scaffale si lasciano perlopiù sedurre dal prezzo, trascurando di fatto i territori. Intanto, per chi voglia destreggiarsi tra le produzioni provviste di attestazione di origine, è possibile prendere delle aziende finaliste

La Fondazione Qualivita propone il decalogo Dop

Si tratta di uno strumento operativo a servizio della rete Dop e Igp ed è stato condiviso in occasione del WebMeeting “La comunicazione dei Consorzi di Tutela post Covid-19”, organizzato in collaborazione con Federdoc e OriGIn Italia a cui hanno partecipato oltre 200 rappresentanti del comparto. Su alcuni punti del decalogo, come ad esempio il turismo green e la valorizzazione del patrimonio culturale, l’Olio Dop Riviera Ligure ha dimostrato da tempo la capacità di saper identificare il prodotto collegandolo alle peculiarità territorio