Il settore oleario del domani ha bisogno di giovani

L’azienda umbra Farchioni ha aderito all’Associazione Amici dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo in qualità di partner strategico. «Potremo investire sul contributo di tanti ragazzi in formazione – afferma Marco Farchioni, owner e manager – che ci aiuteranno a comprendere gli indirizzi che prenderà il cibo italiano e l’evoluzione delle aspettative e dei gusti dei consumatori». L’impegno di Farchioni è esteso a più settori ed è stato riconosciuto anche dal contest di design Forme dell’Olio, dove l’extra vergine “Olivicoltura eroica” ha conseguito il premio speciale “Valore sociale

Farchioni tra i soci fondatori della neo nata Unifol

Uno degli obiettivi principali dell’Unione italiana famiglie olearie è la tutela della qualità dell’extra vergine e il conseguente incentivo al consumo e alla valorizzazione, dichiara Giampaolo Farchioni manager dell’omonima casa olearia. L’associazione guarda al perfezionamento dei propri standard di rintracciabilità e a programmi di formazione e qualificazione di fornitori e distributori

Gli oli Farchioni protagonisti con tre ori e un bronzo al Premio Le Forme dell’Olio

Farchioni 1780 si è imposto al concorso di packaging e visual design promosso nell’ambito di Olio Officina Festival a Milano. Tra gli interventi orientati alla sostenibilità “c’è anche il packaging riciclabile”, come quello delle bottiglie premiate. “Oggi – afferma Giampaolo Farchioni – le aziende olearie investono molto anche nel design. Presentarsi in una veste bella e attraente, oltre che pratica e funzionale, aumenta l’attenzione del consumatore. Inoltre, come ricorda nelle sue motivazioni questo premio, contribuisce a creare bellezza e a coniugare la bontà del prodotto alla bellezza delle forme”