È dura battaglia sul fronte, sempre caldo, del settore oleario

Codacons presenta un esposto per “turbativa del mercato e sfruttamento di interessi privati mediante atti di concorrenza sleale”. Lo scontro si sta facendo duro e non si placano gli effetti della bomba innescata di recente da una rivista la cui mission si fonda proprio sui test comparativi. Per arginare una pratica ritenuta poco trasparente, è stato siglato un accordo con il Ministero delle Politiche agricole