In Andalusia, le esportazioni di cibi e bevande verso il mercato belga sono cresciute del 22,7%, per un fatturato pari a 201 milioni di euro nel periodo compreso tra gennaio e luglio. Quanto all’olio extra vergine di oliva, si registra una crescita del 117% per un totale di 16,5 milioni di euro. Attraverso l’iniziativa organizzata da Extenda presso il centro Bâtiment Excellis di Bruxelles, i produttori andalusi hanno potuto promuovere e far conoscere i loro principali alimenti, tra cui l’extra vergine e il prosciutto iberico, a rappresentanti di ristoranti e alberghi
Tag: andalusia
Olivagione 2022 – 2023: si stima un forte calo del 49%
Speciale Andalusia olearia 2. Il numero esatto a cui si attesterà la campagna di produzione è di 587mila tonnellate di olio. Cambiamento climatico e siccità sono i fattori principali che determinano tale scenario, afferma l’assessore dell’agricoltura Carmen Crespo. Tuttavia, si trattano di stime e l’evoluzione del clima nelle prossime settimane e altri fattori esterni potrebbero modificare in parte quanto previsto
Comparto oleario andaluso: la grande sfida tra siccità e rincari
Speciale Andalusia olearia 1. Nel settore olivicolo Jaén occupa un ruolo cruciale. Questo, però, secondo la visione dell’assessore all’agricoltura Carmen Crespo, non è sufficiente per mantenere la leadership. Per garantire una qualità sempre maggiore bisogna guardare a impianti tecnologici innovativi, un miglioramento delle fonti idriche e a strategie volte a rendere più redditizi gli oliveti tradizionali
L’importanza del mercato statunitense per l’olio andaluso
Con l’extra vergine a marchio Pompeian, con una quota di mercato del 23,5%, Dcoop consolida ulteriormente la sua leadership negli Stati Uniti. I dati indicano esportazioni importanti, pari a un terzo del totale dell’olio prodotto in Andalusia, e un progressivo aumento del consumo di extra vergine oltreoceano
Tutta la ricerca e la tecnica dietro l’olio andaluso
La regione spagnola maggiormente vocata all’agricoltura guarda all’innovazione costante del settore. Per questo il dialogo tra gli olivicoltori e gli istituti di ricerca è determinante per la produzione di un olio di qualità, che non tralascia nessun aspetto: dall’oliveto al frantoio, ogni passaggio incide sul prodotto finale. Ecco quanto ha riferito per noi l’oleologa Brígida Jiménez Herrera
Una tabella di marcia per una tutela mirata dell’olio da olive
Dieci misure specifiche, adottate in Spagna, hanno contribuito a migliorare i prezzi dell’olio e ad espandere le esportazioni. Gli interventi riguardano tutti i settori che compongono il comparto, e si guarda a nuove pratiche, dove l’introduzione di nuovi macchinari risulta ormai una necessità