La mancata tutela della salute degli agricoltori è un problema che non può essere ignorato

Esposizione a gravi malanni e usura fisica importante: questa è la realtà in cui versano migliaia di lavoratori. Il presidente di Inac-Cia Agricoltori Italiani, Alessandro Mastrocinque, ha affermato che da un recente monitoraggio è stato rilevato il proliferare di patologie come asma e tumori alla cute, trachea e pleura. Agire e mettere in sicurezza il comparto è un passo urgente da compiere, e occorre guardare anche all’ammodernamento degli strumenti e mezzi a disposizione

Per gli 80 anni di Antonio Saltini

Venerdì 17 marzo, il giornalista, agronomo e scrittore Antonio Saltini compie ottant’anni. Nell’augurargli lunga vita, vorrei sottolineare l’importanza del suo impegno culturale, fin dagli anni Settanta del secolo scorso, per smentire una tesi dominante tra gli economisti e i decisori politici e istituzionali: quella secondo la quale il problema alimentare sarebbe solo un problema redistributivo… Continua a leggere Per gli 80 anni di Antonio Saltini

Il patto etico di filiera per l’ortofrutta pugliese

Si tratta di un documento strategico che vede il coinvolgimento di imprese e grande distribuzione. Pensato per tutelare il settore e garantirne solidità attraverso una visione comune, costituisce l’impegno a costruire una comunità non fondata su vincoli giuridici, ma su responsabilità di natura etica

La produzione olearia italiana verso maggiori tutele e finanziamenti

“L’innovazione nel settore dell’olio da olive è essenziale per un ulteriore miglioramento della qualità dei prodotti e per la riduzione dell’impatto ambientale. Ad affermarlo è il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che vede nella modernizzazione del comparto un passo necessario per l’economia del Paese. È così prevista una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro per l’ammodernamento dei frantoi oleari e una di 400 milioni per introdurre nuove tecniche nel più ampio settore agricolo

Quali i progetti in sostegno del settore agricolo italiano

Ricambio generazionale, tutela della biodiversità e innovazioni del comparto sono alcuni degli interventi previsti nel Bilancio dello Stato. Verranno così messe a disposizione cifre importanti per rispondere a difficoltà di diversa natura, e sempre più frequenti, che gli operatori affrontano continuamente, come malattie fitosanitarie o gravi danni dovuti da lunghi periodi di siccità e alluvioni

Risultati importanti per lo stato di salute dell’agricoltura pugliese

Ammontano a quasi 260 milioni di euro i pagamenti in favore delle imprese agricole, delle organizzazioni di produttori e degli enti: tutto ciò dimostra un’accelerazione nell’attività di pagamento con 26.700 domande istruite positivamente. Il 2023 sarà un anno importante per lo sviluppo rurale della regione, centrale per portare a compimento nuovi bandi, a valere sulle 2022, di imminente pubblicazione e per avviare la nuova programmazione

Si parte da una agricoltura rigenerativa per fare bene al suolo

L’Istituto di ricerca e tecnologia agroalimentare, Irta, si fa promotore di due importanti progetti complementari con una linea di ricerca comune: identificare le migliori pratiche agricole per aumentare i servizi ecosistemici del suolo in più coltivazioni e condizioni climatiche in Catalogna. A diverse colture verranno applicate differenti tecniche di lavorazione e ne verrà valutata la fattibilità ambientale, economica e agronomica per ripristinare la fertilità del terreno e combattere il cambiamento climatico

La destra italiana e l’elaborazione teorica sui temi dell’agricoltura

Cosa ci attende il futuro? Le svolte decisive sono state affrontate al meglio solo quando si sono incontrati in modo virtuoso politici e tecnici di valore. In un saggio dal titolo Tradizione ecologica, Joime e Righini si soffermano su alcuni aspetti cruciali del nostro Paese. La sfida della sostenibilità spinge ora l’Italia a dotarsi di una strategia nazionale capace di coordinare un percorso di innovazione e crescita comune

Dove ci porta la sovranità alimentare?

Come interpretare la decisione della presidente Giorgia Meloni di aggiornare la denominazione del ministero delle Politiche agricole, con l’aggiunta delle parole “sovranità alimentare”? Vuole evocare un simbolo identitario o un problema cruciale della contemporaneità? La parola “sovranità” non è né di destra né di sinistra. Compare, infatti, nell’art. 1 della Costituzione: “…La sovranità appartiene al… Continua a leggere Dove ci porta la sovranità alimentare?

L’Italia del biologico: cosa ci dicono i numeri

Secondo il report elaborato da Ismea, gli operatori del regime bio sono in continua crescita, così come lo sono le superfici adibite a queste coltivazioni. Crescono, soprattutto, le colture permanenti e si è registrata una stabilità sia degli oliveti, con un aumento del 0,5%, sia dei meleti. Ma, al contempo, non cresce il consumo da parte delle famiglie e il valore del mercato. Non resta che domandarsi quale ruolo specifico occupi l’agricoltura biologica e valutarne la futura direzione