È possibile ricavare bioetanolo sostenibile dalla canna comune

Il ritmo di crescita della pianta è piuttosto elevato e la rende ideale sia come fonte di cellulosa per l’industria della carta sia per produrre biomassa. Il processo di trasformazione a cui è sottoposta la canna per la produzione del bioetanolo si estrinseca in una serie di operazioni, e un aspetto molto positivo risiede nel fatto che, una volta impiegato per alimentare i veicoli, non va ad aumentare l’effetto serra e l’emissione di ossidi di azoto è ridotta

C’è qualcosa di terapeutico nell’aria delle montagne e foreste

L’esposizione ai monoterpeni, componenti profumati degli oli essenziali emessi dalle piante, riduce i sintomi di ansia. A confermarlo è una ricerca condotta in trentanove siti italiani a cura del Cnr, in collaborazione con realtà accademiche del territorio, pubblicata sull’ International Journal of Environmental Research and Public Health. «I risultati ci permettono oggi di disporre di criteri oggettivi per individuare e qualificare stazioni di terapia forestale in grado di consentire prestazioni di livello clinico» dichiara Davide Donelli del Dipartimento di medicina dell’Università di Parma

Quindi, come è stata addomesticata la vite?

Una ricerca internazionale, guidata dall’Università cinese di Yunnan in collaborazione con realtà italiane quali il Cnr, Consiglio nazionale delle ricerche, ha dimostrato che gli eventi della domesticazione della vite selvatica sono stati due, smentendo i lavori precedenti che indicavano un solo evento nel Caucaso. Per arrivare a questi risultati, i ricercatori hanno sequenziato nel dettaglio il Dna del progenitore selvatico, comparandolo con il Dna dei circa tremila campioni raccolti in tutto il mondo

Il comparto oleario internazionale cresce e si racconta a Madrid

Più precisamente alla World Olive Oil Exhibition, Wooe, dove aziende provenienti da Spagna, Italia, Libano e da tanti altri Paesi produttori si riuniscono per confrontarsi e definire quali saranno i prossimi passi da perseguire per rendere il settore maggiormente competitivo. Protagonista indiscusso tra tavole rotonde e degustazioni è sicuramente l’extra vergine, ma trovano spazio anche prodotti complementari come gli aceti di qualità

Per partecipare al MIOOA c’è tempo fino al 31 marzo

Quali saranno le migliori produzione olearie del 2023? Sono già numerosi i campioni che stanno arrivando in redazione, e la curiosità di scoprire i vincitori del concorso qualità Milan International Olive Oil Award è tanta. Le aziende – italiane, spagnole, greche, insomma, di tutto il mondo – hanno tempo fino a fine mese per poter gareggiare con i propri oli

Il Premio Olio Officina Cultura dell’Olio 2023 ad Andrea Carrassi

Il direttore generale di Assitol “ha trovato il coraggio di esporsi avviando una campagna contro il sottocosto, mai producendo attriti ma stimolando il dialogo tra le parti” si può leggere nella motivazione del riconoscimento consegnato nell’ambito di Olio Officina Festival. Il lavoro svolto guarda alla compattezza del comparto, trovando nel confronto la via migliore da perseguire

Il Premio Olio Officina Cultura dell’Olio 2023 a Eddo Rugini

Biotecnologo agrario, ricercatore presso il Cnr e docente universitario, ha condotto numerose attività di ricerca in più settori. Ampia attenzione è stata dedicata alle modificazioni genetiche di varietà di olivo con geni utili per potenziare le capacità di difesa nei confronti di stress biotici e abiotici, nonché per utilizzo delle stesse a finalità salutistiche. Questi, e altri meriti, sono stati motivo di conferimento del premio durante la dodicesima edizione di Olio Officina Festival

Il Premio Olio Officina Cultura dell’Olio 2023 a Mauro Olivieri

Presidente da quattro anni della giuria dei contest Forme dell’Olio, Forme dell’Aceto e Forme Design – Designer dell’anno, si è sempre impegnato nella costruzione di una nuova visione del disegno applicato al cibo. Il mondo dell’olio ha bisogno di occhi nuovi che lo interpretino e che lo sappiano raccontare, proprio come avviene nei progetti del designer, dove estetica e funzionalità creano un connubio perfetto