Tutti i modi con cui si può partecipare a Olio Officina Festival

Dal 2 al 4 marzo 2023, presso il Palazzo delle Stelline, a Milano, si terrà la dodicesima edizione del grande happening dedicato al mondo degli oli da olive e dei condimenti che avrà come tema portante “L’olio è progresso”. Sarà possibile prenderne parte come pubblico, ma anche come sostenitori attraverso una serie di differenti formule

Lo stato del comparto oleario al 30 novembre 2022

Secondo i dati forniti dall’Icqrf, sulla base dei dati contenuti nei registri telematici dell’olio, gli operatori del settore risultano pari a 21.928, dei quali risultano in giacenza 269.012 tonnellate di olio da olive, con incremento del 24,3% rispetto al 31 ottobre scorso (216.388 t). Le giacenze di olio sono superiori (+16,9%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

Dall’autoctona cultivar Raggia di San Vito l’extra vergine della Fattoria Petrini

Saggio Assaggio. Ottenuto da agricoltura biologica sul colle omonimo, l’azienda marchigiana si impegna nella raccolta manuale delle olive seguita da una molitura dopo poche ore nel frantoio di famiglia per assicurare la qualità del prodotto. Il monocultivar esprime al naso note gentili di cardo e carciofo, abbastanza intenso e equilibrato al palato

Quando si parla di extra vergine la formazione deve essere il punto di partenza

Per chi lavora in cucina, saper impiegare l’olio migliore per ogni preparazione è necessario. Al contempo, chi lavora in sala deve saper raccontare il prodotto e far sì che i commensali possano degustarlo e comprenderlo, non solo mangiarlo. Questi i pilastri dei due appuntamenti formativi organizzati dall’Istituto superiore Giancardi-Galilei-Aicardi di Alassio, sezione alberghiera, volti a far conoscere agli studenti i tratti dell’olio Dop Riviera Ligure sia da un punto di vista teorico sia pratico attraverso l’assaggio professionale

C’è chi teme le frodi sugli extra vergini. Questi timori si potranno superare

L’importante aiuto per combattere queste pratiche scorrette, volte a ingannare e a danneggiare i consumatori, arriva dai ricercatori di Enea. Il sistema si chiama FoodSensor, e si tratta di un dispositivo laser portatile per segnalare eventuali frodi alimentari con un sistema a semaforo. L’efficacia è stata testata su una serie di prodotti quali olio da olive, zafferano e latte e in pochi minuti lo strumento permette di sapere se il campione analizzato è o meno autentico, sospetto oppure frodato, grazie a una nuova interfaccia user friendly che segnala il risultato con luce verde, gialla e rossa

Facciamo il punto: cosa è successo in questi dieci anni di “Forme dell’Olio”?

Il contest di Olio Officina nato per incentivare le aziende a guardare al design e packaging dei propri oli con un altro sguardo è giunto alla sua decima edizione, al quale è possibile partecipare fino al 15 dicembre. Il designer e presidente della giuria Mauro Olivieri porta l’attenzione su tutti i cambiamenti visibili a cui si è assistito dalla prima edizione del concorso, ricordando quanto sia necessario rielaborare la narrazione del prodotto e sul bisogno che ha questo comparto di essere costantemente ripensato

Fino a quando si può partecipare al concorso di packaging e design “Forme dell’Olio”

C’è tempo fino al 15 dicembre per aderire alla decima edizione del concorso nato per raccontare le etichette più innovative, le più belle confezioni e il miglior abbigliaggio delle bottiglie e dei contenitori di olio. Crediamo che la qualità dell’extra vergine vada impreziosita con una veste fatta su misura, per restituire così il giusto valore che merita

Torna per la quinta volta “Forme dell’Aceto”, il contest che ricerca i migliori design degli aceti

Cura dei dettagli e un packaging studiato a dovere sono elementi oggi necessari per dialogare con il consumatore. Chi ha deciso di investire in questi aspetti sa che dietro vi è un lungo processo che prevede il coinvolgimento di più figure e potrà, fino al 15 dicembre, partecipare al concorso nato per valorizzare questo impegnativo lavoro che guarda alla bellezza delle bottiglie e confezioni degli aceti

Il premio Designer dell’anno è giunto alla quarta edizione

L’olio, l’aceto, condimenti e altre tipologie di preparati hanno bisogno di essere vestiti con attenzione. Questo perché personalizzare un prodotto significa farlo riconoscere e non confondere con i tanti simili: per farlo servono una serie di ingredienti, primo tra tutti la creatività. Possono così partecipare, fino al 15 dicembre, al contest internazionale Forme Design – Designer dell’anno architetti, progettisti e professionisti del design che credano nella valorizzazione di questi prodotti attraverso l’estetica