L’Associazione e movimento Arte da mangiare mangiare Arte rinnova la partecipazione a Olio Officina Festival, manifestazione organizzata dall’oleologo e giornalista Luigi Caricato, con una grande installazione collettiva che caratterizzerà il giardino della Magnolia di Palazzo delle Stelline ora dedicato all’ex sindaco di Milano Carlo Tognoli.
L’installazione dal titolo “Macchia dopo macchia: la tradizione avanza” riflette sul tema del festival “L’olio è progresso”, si tratta di una serie di grandi tovaglie macchiate ad arte che comporranno un’opera collettiva che caratterizzerà lo spazio verde delle Stelline.
L’immagine della macchia d’olio si eleva dall’idea di involontario incidente domestico, diventa astrazione che conduce il pubblico attraverso un percorso di avanzamento che mostrerà una trasformazione graduale ma allo stesso tempo sempre potenziale del concetto di macchia.
Macchie d’olio che si espandono nello spazio e nelle trame di una tovaglia che diventano tele rappresentative della nostra convivialità e di un nuovo moderno simposio dove l’olio è protagonista (nell’antichità la seconda parte del banchetto greco e romano, destinato alla degustazione dei vini prescritti dal simposiarca, al canto o alla recita dei carmi conviviali e a trattenimenti vari).
Anche per questa edizione Arte da mangiare mangiare Arte accoglierà oltre ai suoi artisti anche i giovani talenti del Liceo Artistico Ambrogio Alciati di Vercelli coordinati dal Prof. Diego Pasqualin, e i ragazzi della Cooperativa Sociale Onlus Fraternità & Amicizia coordinati dalla dott.ssa Veronique Pozzi nel segno dell’attenzione per i temi dell’inclusività che Arte da mangiare e Olio Officina hanno sempre dimostrato.
La mostra è curata da Monica Scardecchia su progetto di Ornella Piluso.
In apertura, particolare di due opere esposte alla mostra di Arte da Mangiare a Olio Officina Festival 2015. Foto di repertorio di Gianfranco Maggio