Quest’oggi mi tuffo nel libro Olio di oliva ragione e sentimento, di Rossella Speranza, pubblicato da Congedo Editore nel 2008. L’olio extra vergine di oliva – quello di grande pregio, naturalmente – viene subito posto in primo piano con grande maestria ed efficacia sin dal titolo del libro. Un titolo piuttosto esplicito quanto insolito: colpisce non solo per gli echi che rimandano al celebre romanzo di Jane Austen, ma anche per l’approccio leggero e snello della scrittura.
Ne viene fuori un ritratto a più mani, con la magnifica e ineguagliabile spremuta di olive che viene raccontata nei suoi aspetti essenziali, legati ai vari passaggi del farsi dell’olio, dalla produzione in campo alla fase estrattiva in frantoio.
L’autrice è una pugliese e si avvale della consulenza tecnica di Alfredo Marasciulo, per la parte della ragione. Ed è coordinatrice del progetto Olivita, e, per la parte del sentimento, in questo libro riesce abilmente a curare gli aspetti più emotivi facendosi leva sul pregevole corredo fotografico di Walter e Laura Leonardi, oltre che su un ricco supporto di un ricettario, da cui, a beneficio di chi segue Olio Officina, riservo lo spazio di un caprino fresco navigante beato nell’olio.
LA RICETTA
Caprino fresco
Ingredienti
6 caprini freschi
Pepe nero macinato
Paprika dolce in polvere
Olio extra vergine di oliva
Preparazione
Versare dell’olio extra vergine di oliva sul fpondo di un pioatto e adagiare i caprini freschi.
Spolverarli alternativamente di pepe nero macinato e di paprika dolce.
Servire con pane fresco o crostini.