Roma, agra press – “Pensiamo che la fame nel mondo sia causata dal comportamento spesso sprecone dei produttori e fornitori di cibo e dei consumatori”, afferma il presidente della confeuro Rocco Tiso in relazione ai dati diffusi dalla Fao. “se non cambiano questi comportamenti – sostiene Tiso – sara’ difficile sconfiggere la fame nel mondo e gli interventi della fao saranno ‘palliativi’ destinati a durare poco e a non dare le necessarie garanzie per le popolazioni del mondo piu’ colpite”. (cl.co)