Accade anche questo, che l’India, impegnata da qualche anno a questa parte a produrre olio da olive, richieda professionalità italiane per far fronte a una emergenza, alla necessità di operare su un frantoio di tecnologia italiana.
Si richiede esattamente un tecnico pronto a partire subito per un periodo di almeno 7-10 giorni, in modo che possa essere addestrata l’unità operativa dello staff di operatori del settore indiani. La conoscenza della lingua inglese è essenziale.
Le olive – dicono – sono già in fase di maturazione e c’è pertanto urgenza nel disporre di un valido tecnico-istruttore il prima possibile, pronto a partire immediatamente.
Dall’India hanno bisogno di sviluppare anche delle idonee tecniche per procedere con lo stoccaggio dell’olio sfuso e di un piccolo confezionamento, ma serve anche disporre di una professionalità che sappia gestire le varie dinamiche legate al ciclo della produzione e dei successivi passaggi strettamente finalizzati a raggiungere gli standard richiesti dalla legge internazionale sugli oli da olive.
Non solo, la persona esperta dovrà anche possedere la capacità di guidarli anche negli aspetti strettamenmte legati alla conservazione dell’olio ottenuto, in relazione anche a quanto disciplina la legge in materia di commercio.
Non c’è solo da gestire l’urgenza, tuttavia; oltre alle necessità impellenti, si richiede che tale tecnico di frantoio possa seguirli a pianificare strategia a breve e lungo termine.
I curriculum vanno inviati a redazione@olioofficina.it