Anche se è tutto rallentato, il Coi non ha rinunciato a portare vanti le proprie riunioni internazionali. Gli esperti di analisi sensoriale applicata agli oli da olive hanno discusso infatti temi di interesse per tutto il settore, inclusi i più recenti metodi per l’analisi sensoriale degli oli di oliva vergini e i possibili progetti futuri; come pure riguardo anche all’andamento dei gruppi di lavoro telematici sui vari argomenti, e in particolare in merito all’analisi sensoriale e statistica.
L’attenzione è stata rivolta anche alla revisione della scheda di profilo del Premio Mario Solinas. Inoltre, si è provveduto alla creazione di nuovi gruppi di lavoro, sempre telematici, su argomenti specialistici.
Sono stati altresì presentati i risultati delle prove di confronto circa l’accreditamento dei laboratori di analisi sensoriale per il periodo 2020/2021.
Uno degli argomenti più importanti discussi è stato il workshop per i panel riconosciuti dal Coi riguardo all’armonizzazione, incontro che si terrà dal 14 al 18 dicembre 2020 allo scopo di armonizzare e ridurre al minimo le deviazioni durante la degustazione.
La foto di apertura è di Giorgio Sorcinelli ©