Patto Verde Europeo, gli obiettivi pianificati sono ancora lontani

Un nuovo rapporto congiunto di Wwf, BirdLife e Eeb valuta il nuovo strumento chiave per promuovere la sostenibilità ambientale dell’agricoltura nelle bozze dei piani strategici nazionali di 21 Stati membri per la nuova Pac: gli eco-schemi.

L’analisi conclude che la maggior parte di essi, compreso il Piano Strategico Spagnolo (Pepac), si allontana dal percorso del Patto Verde Europeo ed è insufficiente per raggiungere gli obiettivi ambientali impegnati.

Seo/BirdLife e Wwf Spagna chiedono, quindi, al Ministero dell’Agricoltura di incorporare le richieste dei cittadini per una Pac che affronti la transizione agro-ecologica e il recupero verde con l’ambizione necessaria, che metta la cura delle persone e della natura prima degli interessi politici e che si impegni maggiormente con gli agricoltori e gli allevatori che mantengono vivo l’ambiente rurale ogni giorno, producendo cibo sano e di qualità.

A livello europeo, il rapporto conclude che solo il 19% degli eco-schemi sono in grado di raggiungere i loro obiettivi ambientali, il 40% avrebbe bisogno di miglioramenti significativi per essere efficace e il restante 41% è completamente disallineato con gli obiettivi del Green Deal: il 32% ha troppo poca ambizione e il 9% è greenwashed.

I risultati rivelano che la maggior parte degli eco-schemi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali non raggiungeranno il loro scopo a meno che le vecchie pratiche agricole che sono note per essere dannose per la salute della natura e delle persone siano rigorosamente riviste.

Inoltre, i pochi eco-sistemi identificati che sono ben progettati, e ci si può aspettare che realizzino e contribuiscano agli obiettivi ambientali, rischiano di essere sotto finanziati o messi da parte se la priorità viene data a eco-sistemi meno impegnativi o più interessanti dal punto di vista finanziario.

Anche se i piani strategici sono soggetti a ulteriori modifiche prima di essere formalmente presentati alla Commissione europea nel corso di quest’anno, il quadro fornito in questa analisi è un primo riferimento di come saranno spesi i 48,5 miliardi di fondi Ue da destinare agli eco-sistemi nella nuova Pac a partire dal 2022.

Seo/BirdLife e Wwf considerano che degli eco-schemi Pepac del governo spagnolo, approvano quelli che sostengono il pascolo estensivo, la rotazione delle colture, le colture di copertura legnosa e il recupero di elementi del paesaggio per la biodiversità, anche se in tutti i casi la loro progettazione potrebbe essere migliorata.

Cliccando QUI è possibile accedere al documento elaborato da Seo/BirdLife e da Wwf: “Analisi dinamica del contributo del piano strategico della Pac alla transizione agro-ecologica”.

D’altra parte, falliscono sovvenzionando pratiche dannose, come la semina diretta che permette l’uso di erbicidi invece di sostituirla con le rotazioni e la copertura permanente del suolo, anch’essa coperta dalla confusa denominazione di “agricoltura conservativa”; o proponendo pratiche di gestione dei prati da sfalcio con un approccio confuso che non affrontano efficacemente nessun chiaro obiettivo ambientale.

Oltre a questa misura, ci sono altri strumenti rilevanti da prendere in considerazione, come condizionalità, agro-ambiente, investimenti, consulenza, e una precedente analisi del potenziale dei piani statali a livello europeo ha già mostrato le carenze degli attuali progetti.

È possibile prenderne visione cliccando QUI.

Al fine di garantire che la nuova Pac dia un reale contributo alla transizione agro-ecologica, Seo/BirdLife e Wwf Spagna presenteranno le accuse appropriate durante il processo di informazione e partecipazione pubblica nel quadro della valutazione strategica del Pepac, che è appena iniziata a livello nazionale.

Trasmetteranno anche queste proposte alle direzioni generali dell’agricoltura e dell’ambiente della Commissione europea.

Le due organizzazioni incoraggiano anche altre entità e associazioni preoccupate della sostenibilità dell’agricoltura, dell’allevamento e del futuro dell’ambiente rurale a fare lo stesso, contribuendo alla costruzione di una Pepac che fornisca una soluzione alle sfide dell’alimentazione sostenibile.

La foto in apertura è di Seo/BirdLife

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