In quale direzione sta andando l’agroalimentare italiano

Lo scenario internazionale ha scatenato sul comparto agroalimentare italiano una ‘tempesta perfetta’ che mina alle fondamenta l’impianto delle politiche e delle scelte compiute a livello comunitario.

L’intero settore sta ricevendo degli aiuti consistenti per fronteggiare le sfide più difficili che i produttori si trovano ad affrontare.

Resta comunque necessario riaprire il dibattito sulle fragilità dell’Unione europea, ad iniziare dalla prossima programmazione sino al 2027 della Politica Agricola Comune.

Pur rimanendo nel solco della sostenibilità ambientale, tracciata nelle strategie comunitarie del Green Deal e della Farm to Fork, diviene fondamentale ricalibrare le misure affinché vengano assicurate le riserve strategiche di alimenti dell’Unione europea.

Occorre, quindi, lavorare in un’ottica che possa perseguire gli obiettivi che i Paesi si sono posti in fatto di economia circolare e in risposta alle sfide climatiche.

Se ne parlerà in un convegno organizzato dalla Fidaf (Federazione Italiana dottori in Scienze Agrarie e Forestali), in collaborazione con l’Unasa (Unione Nazionale delle Accademie per le Scienze Agrarie), la Società Geografica Italiana e l’Onorevole Filippo Gallinella (M5S), presidente della Commissione Agricoltura della Camera, che si terrà mercoledì 27 aprile a Roma.

All’evento parteciperanno i rappresentanti delle associazioni agricole e alimentari e il mondo universitario e della ricerca.

Cliccando QUI è possibile scaricare il programma nel formato Pdf.

In apertura, foto di Olio Officina©

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