Il Consiglio generale delle organizzazioni interprofessionali agroalimentari ha accolto con favore la richiesta di una nuova estensione dello standard dell’Organizzazione interprofessionale delle olive da tavola, il cui obiettivo principale è promuovere il consumo di questo prodotto nei mercati nazionali e internazionali.
L’accordo è stato preso nella quarantaquattresima riunione plenaria del Consiglio, tenutasi elettronicamente, e presieduta dal Segretario generale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, Fernando Miranda.
L’estensione della norma stabilisce il contributo economico che deve essere versato dai diversi operatori del settore delle olive da tavola, produttori, confezionatori e industria, con una validità di cinque campagne (fino al 31 agosto 2027).
Con questi contributi, l’Interprofessional svolgerà attività promozionali, miglioramento delle informazioni sulle produzioni e sul mercato, nonché azioni di ricerca e innovazione in questo settore.
Pertanto, il 46,3% dei contributi sarà destinato ad attività volte a promuovere il consumo di olive da tavola nei mercati esteri e il 28,57% alla promozione nel mercato interno.
Allo stesso modo, il 16,45% sarà dedicato alla promozione delle attività di ricerca e sviluppo, mentre l’1,55% sarà finalizzato alla promozione dell’informazione e della conoscenza delle produzioni e dei mercati.
Il restante 7% sarà destinato alle attività di difesa commerciale e assistenza legale, necessarie per rispettare le disposizioni dell’estensione della regola, e a beneficio dell’intero settore dell’olivo da tavola.
In apertura, foto di Olio Officina©