“Siamo persone determinate che amano il proprio lavoro”, così si presenta il team di CabelloxMure. “La nostra formazione accademica in Belle Arti – precisano – unitamente alla passione per il nostro lavoro, ci contraddistinguono per uno stile diverso. Creiamo, coloriamo, illustriamo: ogni nostro lavoro esprime parte di noi”.
Ebbene, la giuria del contest Le Forme dell’Olio-Designer dell’anno 2022, ha premiato l’agenzia spagnola esprimendo un grande plauso a una professionalità che non ha bisogno di conferme, perché a parlare sono i tanti progetti finora brillantemente realizzati.
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“Il riconoscimento a CabelloxMure per il grande lavoro prodotto – ha precisato il presidente della giuria, il designer Mauro Olivieri – premia un approccio al progetto che consideriamo trasversale e fuori dagli schemi consueti, rivolto a offrire una nuova e inedita identità al mondo dell’olio; con segni narrativi altamente rispettosi del prodotto e con uno sguardo tutto personale. Vi si scorge una semplificazione del gesto grafico che alterna abili segni rigorosi, con esternazioni, anche barocche, che mai diventano gratuite e fuori luogo, costruendo un proprio linguaggio, libero e pertinente nel trovare nuovi scenari della comunicazione.Un premio – ha affermato Olivieri – che va a chi coscientemente lavora nell’indicare percorsi difficili e allo stesso tempo avvincenti e visionari”.
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Attualmente Cabello x Mure è composto da otto membri, con un team multidisciplinare che vanta più di quindici anni di esperienza e che vede alla direzione creativa per il packaging Isabel Cabello, alla direzione creativa per il branding Ana Mura, e alla direzione dei progetti Enrique Moreno.
“CabelloxMure – ha affermato un altro componente della giuria, il designer Michelangelo Petralito – svolge un lavoro di grande qualità estetica e tecnica. Ogni progetto interpreta lo spirito dell’azienda e lo restituisce con una carica creativa che si trova in pochi studi di progettazione. La grammatica visiva proposta è originale, e pur essendo ricca di dettagli e particolari non è mai manieristica. CabelloxMure – ha riconosciuto Petralito – è in grado di proporre soluzioni inaspettate, ricche di metafore attraverso un uso sapiente dell’illustrazione, delle componenti cromatiche e tipografiche, grazie anche a una profonda conoscenza delle tecniche di stampa”.
La giuria è rimasta ammirata dai lavori presentati dall’agenzia spagnola di Ubeda, e a testimoniarlo con grande convinzione è lo stesso ideatore del progetto Le Forme dell’Olio, il direttore di Olio Officina Luigi Caricato, il quale ribadisce come la grande originalità dei lavori a firma CabelloXMure, unitamente alla loro capacità di non ripetersi e di presentare progetti sempre unici, ideando, per ogni loro cliente, una identità distinta e singolare, li rende ineguagliabili: “altri designer, pur bravi, non sempre dimostrano altrettanta profondità di sguardo e originalità, ma spesso solo tecnica, qualcosa di sicuramente apprezzabile ma che si ripete, seppur con tante varianti, a ogni progetto”.
I lettori di Olio Officina potranno incontrare Isabel Cabello, Ana Mure ed Enrique Moreno, di CabelloxMure, venerdì 18 marzo, nell’ambito di Olio Officina Festival, dove avverrà la premiazione.