La Dop è l’unico modo per difendere un territorio e tutelarlo da imitazioni. Per questo i produttori non possono far altro che certificare le proprie produzioni e collocare in etichetta il marchio Dop, acronimo, come ormai tutti sanno, di Denominazione di origine protetta.
Attualmente il Consorzio di tutela dell’olio extra vergine di oliva Dop Garda è composto da:
470 soci, di cui:
- 461 appartenenti alla categoria “olivicoltori”
- 23 appartenenti alla categoria “molitori”
- 33 appartenenti alla categoria “imbottigliatori” (che confezionano l’olio Dop Garda presso la propria azienda).
Nella campagna 2020/2021 sono 88 i soci che hanno confezionato l’olio Dop Garda e che si presentano sul mercato del confezionato.
Attualmente la superficie a uliveto si compone di:
SUPERFICIE TOTALE OLIVETO DOP GARDA
664 ettari
(media di 1,4 ettari ad azienda iscritta)
PIANTE ISCRITTE PER LA DOP GARDA
203.683 olivi
(media di 433 piante ad azienda iscritta)
LE CULTIVAR
- 51% delle piante iscritte sono di varietà Casaliva
- 7% delle piante iscritte sono di varietà Frantoio
- 31% delle piante iscritte sono di varietà Leccino
- 4% delle piante iscritte sono di varietà Pendolino
- 6% delle piante iscritte sono di altre varietà.
Si ringrazia, per i dati e le foto che abbiamo pubblicato, Maria Viola Bonafini, del Consorzio di tutela dell’olio extra vergine di oliva Dop Garda.