È stata una lunga e intensa diretta streaming, quella con cui si è sviluppata in tre giorni più uno la decima edizione di Olio Officina Festival 2021, l’evento organizzato dal 4 al 7 febbraio per parlare di olio grazie a incontri, interviste, conferenze e talk con la partecipazione di produttori, esperti ed amanti di un importante settore dell’agroalimentare italiano.
Anche quest’anno, pertanto, il Consorzio di tutela Olio Garda Dop vi ha preso parte, così come ha affermato la stessa presidente del Consorzio di tutela dell’olio Dop Garda Laura Turri: “Non potevamo mancare a un evento incentrato sull’olio organizzato da Luigi Caricato, ideatore e direttore della rivista Olio Officina Magazine, protagonista di innumerevoli attività concepite per diffondere la passione di un prodotto della natura che non è solo condimento per il palato, ma anche per la mente”.
In particolare, nella giornata di venerdi 5 febbraio, alle ore 12, il vicepresidente del Consorzio Andrea Bertazzi è intervenuto al convegno dal titolo “Quella marcia in più dell’olio Dop Garda”, un momento pensato allo scopo di confrontarsi su un territorio che comprende ben tre regioni e quattro province con un turismo consolidato dalla storia e dalla bellezza del paesaggio e con una agricoltura che punta espressamente alla qualità ed unicità delle produzioni.
“È stata l’occasione per percorrere un viaggio tra parole, immagini e degustazioni di olio – ha continuato Laura Turri – grazie anche alla partecipazione di Gianluca Fonsato, panificatore, esperto di arte bianca, patron di Officina Energetica. Siamo orgogliosi – ha aggiunto – di aver contribuito allo svolgimento di una manifestazione che quest’anno si è focalizzata su un tema molto attuale, ossia la rinascita dell’olio a cui si associa inevitabilmente la necessità di rinascere come società in un periodo così complesso. È stato, questo festival, l’occasione perfetta per raccontare le qualità della nostra Dop”.
Si ringrazia per la notiziaAndrea Colombo