Si è imposto nel panorama nazionale nel 2007 con il romanzo Uomini e cani (Premio Kilhgren Città di Milano), cui sono seguiti nel 2008 Ferro e fuoco, nel 2010 La legge di Fonzi e nel 2014 la raccolta di racconti Aspettati l’Inferno, tutti editi da ISBN.
Nel 2017 Omar Di Monopoli è approdato alla casa editrice Adelphi, per la quale ha pubblicato Nella perfida terra di Dio (premio Salgari 2018, tradotto in Spagna e adattato in fumetti dalla Sergio Bonelli Editore) e la ristampa di Uomini e cani. Il suo prossimo romanzo uscirà nel 2021 per le edizioni Feltrinelli.
Ha lavorato come soggettista e sceneggiatore per il cinema. Ha scritto per Radio Rai3 il radiodramma «L’Uomo Termoionico».
Suoi articoli e recensioni sono periodicamente pubblicati su riviste, forum e antologie nazionali. Collabora con numerose testate giornalistiche italiane tra cui «La Stampa», «La Repubblica» e «il Fatto Quotidiano».
Tiene corsi di scrittura per la Scuola Holden di Torino. È stato membro di giuria dell’ultima edizione del Premio Italo Calvino.
Sarà dunque presente alla decima edizione di Olio Officina Festival giovedi 4 febbraio 2021. Appuntamento a Milano, presso il Palazzo delle Stelline. È sua, tra l’altro, l’illustrazione diventata immagine simbolo di OOF 2021, realizzata appositamente per noi.
Di cosa parlerà lo scrittore Omar Di Monopoli? Non solo dei suoi libri, e in particolare del suo nuovo romanzo, la cui uscita è programmata proprio per il prossimo anno. Considerate che si tratta di un pugliese – seppure sia nato a Bologna nel 1971 – e le ambientazioni dei suoi romanzi trovano il contesto ideale proprio nelle campagne pugliesi.