Sono venti, in tutto, gli appuntamenti, distribuiti in tutte le regioni d’Italia, legati alla storia e alla cultura del vino e dell’olio. Nutrito il gruppo di relatori coinvolti e altrettanti gli ospiti, per un pubblico composto da sommelier dell’Ais, ma anche da appasionati. Si va dalla Villa Medicea di Poggio a Caiano in Toscana a Palazzo Pallavicini a Roma, di fronte al Quirinale, dalla Valle dei Templi di Agrigento all’antica Luni in Liguria.
Sarà una giornata intensa e ricca di molti spunti. Non solo il vino sarà al centro dell’attenzione, ma anche l’olio. Nel corso dei vari appuntamenti sparsi per l’Italia, dopo il tema comune affrontato dai funzionari del Ministero delle Politiche agricole sull’etichettatura, saranno raccontate le vicende che hanno legato ogni territorio a vino e olio, in alcuni casi con la possibilità anche di visite guidate in luoghi generalmente preclusi al pubblico.
La Giornata organizzata da Ais gode del patrocinio del Ministero delle Politiche agricole. “Non è un semplice, ancorché graditissimo riconoscimentom la concessione del patrocinio – ha evidenziato il presidente nazionale dell’Ais Antonello Maietta – ma la prova del consolidamento di una collaborazione che è improntata alla capillare diffusione di informazioni utili al consumatore, oltre a essere nel contempo una ulteriore possibilità di dialogo tra pubblica amministrazione e addetti ai lavori”.
Puoi leggere QUI il calendario completo degli appuntamenti della Giornata nazionale del vino e dell’olio.