Leggerezza, digeribilità e freschezza. Gaetano “Tano” Simonato parteciperà a Olio Officina Food Festival e presenterà il suo progetto di cucina creativa
Una emulsione di cioccolato all’olio extra vergine di oliva e la mantecatura di un risotto con burro finto. Una sfida al risotto giallo alla milanese. Per dare leggerezza in cucina, e alta digeribilità, bisogna partire dai condimenti. L’olio extra vergine d’oliva la fa d’altra parte da padrone, vincendo su qualsiasi altro condimento, sia a caldo che a crudo.
Gaetano Simonato ha esordito come barman per poi indossare i panni dello chef aprendo nel 1995 il ristorante “Tano passami l’olio”, con la dichiarata intenzione di puntare in via esclusiva sull’olio, diventato essenza centrale della sua cucina. Nel 2008 ha conseguito la stella Michelin per il suo progetto di cucina creativa. La sua triade di riferimento si fonda su leggerezza, digeribilità e freschezza.