Dare un volto nuovo all’extra vergine

E’ possibile innovare un prodotto così carico di millenni? Io penso proprio di sì. Per questo ho individuato tale tema per il prossimo convegno internazionale che si terrà a Milano il prossimo 25 novembre, nell’ambito del SimeiEnovitis. Ne avevo già accennato, ma ora potete prendere nota di tutto, a partire dal nome dei relatori e dei relativi interventi.

Oltre la tradizione. Un volto nuovo per l’olio extra vergine di oliva

Venerdì 25 novembre 2011, ore 9.30

Centro Congressi Stella Polare di Fiera Milano Rho, Sala Gemini

Programma

Ore 9,30

Luigi Caricato, oleologo e direttore di Teatro Naturale, moderatore

Ore 9,40

Carlo Mariani, Stazione Sperimentale per le Industrie degli Oli e dei Grassi, Milano

“La chimica dell’olio. Quanto può contribuire lo studio dei componenti minori e della materia grassa nell’apportare un valore aggiunto al prodotto.”

Ore 10,00

Tullia Gallina Toschi, Bologna

“L’olio extra vergine vergine nel mondo e la genuinità del gusto. Se non piace, che fare?”

Ore 10,20

Massimo Cocchi, Università di Bologna

“L’olio extra vergine di oliva: functional food. La leva salute per fare marketing”.

Ore 10,40

Massimo Occhinegro, esperto marketing internazionale

“Come giocarsi la carta dell’export verso i nuovi paesi consumatori: quale strategia di prodotto può essere attuabile”.

Ore 11,00

Mauro Meloni, direttore Consorzio di garanzia extra vergine di qualità

“Fermarsi all’extra vergine o studiare un nuovo prodotto”.

Ore 11,20

Giuseppe Capano, maestro di cucina

“Ci sono possibilità di nuove sperimentazioni in cucina con l’olio extra vergine di oliva?”.

Ore 11,40

Juan Penamil, Spagna, direttore Mercacei

“Le innovazioni di prodotto, cosa accade in Spagna”.

Ore 12,00

Michele Genovesi, manager del gruppo Boheringer

Case history “Non solo olio extra vergine. Una riflessione sul mercato farmaceutico come opportunità per i derivati della lavorazione delle olive”

Ore 12,20

Dibattito

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