La cultura si muove lenta, ma agisce in profondità. E’ come la goccia che lentamente scava la roccia. Vi ricordate come veniva (mal)trattato l’olio ricavato dalle olive nei supermercati? Ora è proprio dalla Gdo che viene rivolta un’attenzione talvolta maggiore e più qualificata rispetto ai piccoli negozi. Non tutta la grande distribuzione, per la verità. Ha iniziato come al solito Esselunga. Nella foto un esempio di buona comunicazione. Accanto al prezzo, le indicazioni con i consigli di abbinamento olio-cibo.
ANELITO CON POLEMICA
E se anche le riviste di cucina inserissero nelle loro ricette gli oli in abbinamento? Sarebbe una decisiva svolta. In alcuni casi, purtroppo, vi sono giornali che riportano la voce “olio” senza alcuna specifica circa la loro natura.
Sarebbe forse troppo chiedere loro uno sforzo, ne sono sicuro. Troppo pigri, alcuni soggetti. Si credono intellettuali solo perché scrivono sui giornali, ma sono soltanto scribacchini bravi a scopiazzare ricette altrui proponendole come proprie e per giunta originali.