Altro che libri sull’alimentazione scritti da personaggi di dubbia preparazione. Non faccio i nomi per non infierire, ma li potete ben immaginare. Sono quelli che firmati da coloro i quali definisco “ricettatori di ricette”. Accanto a questi libri supervenduti, ci sono libri sull’alimentazione che vanno invece tenuti in grande considerazione per il loro valore. E’ il caso per esempio del volume Le 5 porzioni della salute, edito da Tecniche Nuove, e i cui autori sono Attilio Giacosa, Daniela Garavini e Franco Travaglini. In questo libro si chiarisce per esempio quale sia la razione minima di ortaggi e frutta da consumare per garantire appieno gli effetti salutari.
Chi sono gli autori?
Attilio Giacosa è un medico chirurgo, direttore del reparto di gastroenterologia e nutrizione clinica all’Istituto nazionale per la ricerca sul cancro di Genova.
Daniela Garavini collabora con il mensile “Cucina Naturale” e sgue la collana “Le Guide Natura&Salute” per le edizioni Tecniche Nuove.
Franco Travaglini è invece il direttore della rivista “Bioagricultura”.
Da questo libro, per spronarvi alla lettura, vi segnalo una ghiotta ricetta, davvero insolita per questi giorni che si avvicinano all’estate: un’insalata di zucchini con i fiori.
LA RICETTA
E’ un piatto vegetariano senza uova, latticini e glutine.
Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Difficoltà: bassa
Costi: bassi
Ingredienti
12 zucchini chiari, piccoli, con il fiore attaccato
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di basilico sminuzzato finemente
sale e succo di limone q. b.
Preparazione
Separate i fiori dagli zucchini.
Fate cuocere, a vapore, gli zucchini. A metà cottura (dopo circa 7-8 minuti) unire i loro fiori, lavati e privati dei pistilli. Il tutto deve restare “al dente”.
Affettate finemente gli zucchini e metteteli in una ciotola. Decorateli con i fiori, cospargeteli con un’emulsione d’olio, sale e succo di limone insaporita con il prezzemolo e il basilico.
Servire subito.
L’OLIO
Un’indicazione utile: io opterei per un olio extra vergine di oliva dal fruttato di media intensità. Un esempio concreto: l’extra vergine And’Olio